Tatuaggio commerciale? no grazie!
Ciao sono Francesca Cavicchio,
tatuatrice e bodypainter professionista, attraverso le immagini e i loro significati aiuto le persone a scoprire le loro emozioni, ad allineare l'interiore con l'esteriore e comunicare le loro storie, celebrando i propri momenti di cambiamento fermandoli sulla pelle.
Oggi sono qui a parlarti della differenza tra un progettato artistico e un tatuaggio commerciale.
Ti è mai capitato di andare in uno studio di tatuaggi e vedere dei cataloghi di immagini tra cui le persone scelgono il proprio?
Oppure ancora, ti è mai successo casualmente di notare lo stesso disegno di un tatuaggio su più persone?
O ancora, guardando un tatuaggio hai mai avuto l'impressione che quel disegno sia stato piazzato senza valutare la rotondità e la conformazione corporea del soggetto su cui è stato realizzato?
Ecco queste sono solo alcune della differenze evidenti che distinguono un tatuaggio commerciale da uno artistico e personalizzato. Nel caso, infatti della realizzazione di un tatuaggio artistico il soggetto scelto dal cliente viene creato ad hoc, disegnato e studiato sulla base del significato che vuole assumere quel disegno, sulla base dei colori naturali della persona, del suo stile e della storia che vuole raccontare.
Oltre al disegno è importante capire insieme la parte del corpo in cui si pensa di voler posizionare il progetto, non tutte le zone del corpo sono uguali, se vuoi conoscere di più la tua pelle e le differenze tra le diverse zone del corpo puoi leggere anche l'articolo che ho scritto su questo argomento qui.
Ma torniamo alle differenze tra le due tipologie di tatuaggi, come avrai capito i tatuaggi commerciali sono realizzati per tutti, non hanno un carattere proprio e sono spesso copiati da immagini trovate su internet, questa è un'eredità che deriva da uno dei fondatori del mondo del Tattoo Sailor Jerry, che ha inventato e creato moltissime tavole di disegni da cui scegliere quello che poi sarebbe diventato il proprio tatuaggio. Dal 1930 in poi questa icona del mondo del tattoo inventa un modo per poter rendere semplice la scelta del proprio tatuaggio, consideriamo che i tatuaggi all'epoca erano meno diffusi e anche le categorie di persone che sceglievano di tatuarsi erano più definite si parla infatti non di una pratica diffusa in quegli anni e anzi spesso mal vista.
Il tatuaggio dagli anni 30 ad oggi ha visto una notevole evoluzione, se quindi quando entro in uno studio di tatuaggi vedi un catalogo commerciale fatti una domanda... un catalogo può essere presente in uno studio per raccontare i progetti già realizzati oppure per presentare progetti nuovi mai realizzati prima che, una volta tatuati, passeranno dal catalogo delle proposte a quello delle realizzazioni. Il concetto di base, che crea quindi la principale differenza tra un tatuaggio artistico e un tatuaggio commerciale e l'unicità del primo rispetto alla replicabilità infinita del secondo.
Sailor Jerry, rimane comunque ad oggi il riferimento principale nel design e nella storia dei tatuaggi tradizionali a cui io stessa mi ispiro quando realizzo soggetti in stile tradizionale o elaborazioni in stile neo-tradizionale.
La seconda differenza evidente tra un tatuaggio artistico e uno commerciale è rappresentata dalla tecnica ed espressione artistica utilizzata, se nel primo le tecniche legate alla colorazione e alla decorazione dello stesso possono essere moltissime e creare effetti di profondità e prospettiva, nel secondo il risultato che si ottiene è spesso piatto, basico e molto semplice. Nel caso del tatuaggio commerciale esso è composto da linee e riempimenti di aree monocromatiche mentre nella realizzazione del tatuaggio artistico sono spesso presenti sfumature e diversi spessori di linea che permettono al progetto di assumere carattere e rappresentare ed essere rappresentato nel dettaglio.
Se quindi il tattoo commerciale lo si può scegliere da un catalogo e tatuarlo pochi minuti dopo quello artistico richiede più tempo, la maggior parte delle volte è più lunga la fase di progettazione: scelta dei soggetti, dei colori e composizione rispetto alla vera e propria realizzazione del progetto. I tatuaggi commerciali sono spesso motivo di ripensamento da parte dei clienti che, quasi sempre li richiedono d'impulso.
Qui di seguito un classico esempio di tatuaggio commerciale che negli ultimi tempi sta spopolando.
Per farti capire la differenza facendo un parallelismo cinematografico è come paragonare il matrimonio a Las Vegas ad un matrimonio Italiano.
Il primo è composto da una semplice celebrazione officiata da un finto Elvis Presley, il secondo prevede una preparazione almeno di un anno, la scelta di abiti adatti, la scelta di menù e location dedicata, la scelta del complesso musicale, dei fiori, della torta , dell'allestimento.... insomma hai capito è proprio un'altra cosa!
E ti svelo un segreto, anche a Las Vegas puoi scegliere il tuo matrimonio su un catalogo e magari finisci anche per farti un tatuaggio... naturalmente commerciale!
Chi sceglie di farsi tatuare un progetto artistico vuole essere unico, non vuole che il soggetto che ha scelto sia presente su altre migliaia di pelli, o ancora che qualcuno possa dirgli: Ehi questo tatuaggio ce l'ho anche io!
Naturalmente per potersi approcciare alla realizzazione di un tatuaggio personalizzato bisogna avere qualcosa da comunicare, nel processo che seguo quando studio un progetto parto sempre dalla storia della persona che ho di fronte, ascolto e traduco in immagini e in colore quello che sento e vedo, spesso dico ai miei clienti che i tatuaggi sono già sotto la loro pelle e che io in qualche modo li rendo vivi e visibili attraverso il mio tratto.
Oltre ad essere progetti personalizzati i tatuaggi artistici sono più costosi di quelli commerciali. Se quindi, dopo aver letto questo articolo non avessi capito il motivo della differenza di prezzo tra un tatuaggio commerciale e uno artistico non mi chiamare... No dai sto scherzando, chiamami così te lo spiego a voce e se non proprio non riesco a spiegarmi ti faccio un disegno!
Sono ironica naturalmente ma quello che voglio trasmetterti è la mia totale disponibilità e allo stesso tempo la distanza dal mondo del tatuaggio commerciale, se quindi vuoi un tatuaggio in stile stellina, infinito, frasetta classica presa dal web non sono io la professionista giusta per te, se invece stai cercando qualcuno che racconti la tua storia e che viva insieme a te il momento del tatuaggio come un'esperienza condivisa ti lascio qui di seguito i miei contatti!
mail: fra.cavicchio@gmail.com
tatuatrice e bodypainter professionista, attraverso le immagini e i loro significati aiuto le persone a scoprire le loro emozioni, ad allineare l'interiore con l'esteriore e comunicare le loro storie, celebrando i propri momenti di cambiamento fermandoli sulla pelle.
Oggi sono qui a parlarti della differenza tra un progettato artistico e un tatuaggio commerciale.
Ti è mai capitato di andare in uno studio di tatuaggi e vedere dei cataloghi di immagini tra cui le persone scelgono il proprio?
Oppure ancora, ti è mai successo casualmente di notare lo stesso disegno di un tatuaggio su più persone?
O ancora, guardando un tatuaggio hai mai avuto l'impressione che quel disegno sia stato piazzato senza valutare la rotondità e la conformazione corporea del soggetto su cui è stato realizzato?
Ecco queste sono solo alcune della differenze evidenti che distinguono un tatuaggio commerciale da uno artistico e personalizzato. Nel caso, infatti della realizzazione di un tatuaggio artistico il soggetto scelto dal cliente viene creato ad hoc, disegnato e studiato sulla base del significato che vuole assumere quel disegno, sulla base dei colori naturali della persona, del suo stile e della storia che vuole raccontare.
Oltre al disegno è importante capire insieme la parte del corpo in cui si pensa di voler posizionare il progetto, non tutte le zone del corpo sono uguali, se vuoi conoscere di più la tua pelle e le differenze tra le diverse zone del corpo puoi leggere anche l'articolo che ho scritto su questo argomento qui.
Ma torniamo alle differenze tra le due tipologie di tatuaggi, come avrai capito i tatuaggi commerciali sono realizzati per tutti, non hanno un carattere proprio e sono spesso copiati da immagini trovate su internet, questa è un'eredità che deriva da uno dei fondatori del mondo del Tattoo Sailor Jerry, che ha inventato e creato moltissime tavole di disegni da cui scegliere quello che poi sarebbe diventato il proprio tatuaggio. Dal 1930 in poi questa icona del mondo del tattoo inventa un modo per poter rendere semplice la scelta del proprio tatuaggio, consideriamo che i tatuaggi all'epoca erano meno diffusi e anche le categorie di persone che sceglievano di tatuarsi erano più definite si parla infatti non di una pratica diffusa in quegli anni e anzi spesso mal vista.
Il tatuaggio dagli anni 30 ad oggi ha visto una notevole evoluzione, se quindi quando entro in uno studio di tatuaggi vedi un catalogo commerciale fatti una domanda... un catalogo può essere presente in uno studio per raccontare i progetti già realizzati oppure per presentare progetti nuovi mai realizzati prima che, una volta tatuati, passeranno dal catalogo delle proposte a quello delle realizzazioni. Il concetto di base, che crea quindi la principale differenza tra un tatuaggio artistico e un tatuaggio commerciale e l'unicità del primo rispetto alla replicabilità infinita del secondo.
Sailor Jerry, rimane comunque ad oggi il riferimento principale nel design e nella storia dei tatuaggi tradizionali a cui io stessa mi ispiro quando realizzo soggetti in stile tradizionale o elaborazioni in stile neo-tradizionale.
La seconda differenza evidente tra un tatuaggio artistico e uno commerciale è rappresentata dalla tecnica ed espressione artistica utilizzata, se nel primo le tecniche legate alla colorazione e alla decorazione dello stesso possono essere moltissime e creare effetti di profondità e prospettiva, nel secondo il risultato che si ottiene è spesso piatto, basico e molto semplice. Nel caso del tatuaggio commerciale esso è composto da linee e riempimenti di aree monocromatiche mentre nella realizzazione del tatuaggio artistico sono spesso presenti sfumature e diversi spessori di linea che permettono al progetto di assumere carattere e rappresentare ed essere rappresentato nel dettaglio.
Se quindi il tattoo commerciale lo si può scegliere da un catalogo e tatuarlo pochi minuti dopo quello artistico richiede più tempo, la maggior parte delle volte è più lunga la fase di progettazione: scelta dei soggetti, dei colori e composizione rispetto alla vera e propria realizzazione del progetto. I tatuaggi commerciali sono spesso motivo di ripensamento da parte dei clienti che, quasi sempre li richiedono d'impulso.
Qui di seguito un classico esempio di tatuaggio commerciale che negli ultimi tempi sta spopolando.
Per farti capire la differenza facendo un parallelismo cinematografico è come paragonare il matrimonio a Las Vegas ad un matrimonio Italiano.
Il primo è composto da una semplice celebrazione officiata da un finto Elvis Presley, il secondo prevede una preparazione almeno di un anno, la scelta di abiti adatti, la scelta di menù e location dedicata, la scelta del complesso musicale, dei fiori, della torta , dell'allestimento.... insomma hai capito è proprio un'altra cosa!
E ti svelo un segreto, anche a Las Vegas puoi scegliere il tuo matrimonio su un catalogo e magari finisci anche per farti un tatuaggio... naturalmente commerciale!
Chi sceglie di farsi tatuare un progetto artistico vuole essere unico, non vuole che il soggetto che ha scelto sia presente su altre migliaia di pelli, o ancora che qualcuno possa dirgli: Ehi questo tatuaggio ce l'ho anche io!
Naturalmente per potersi approcciare alla realizzazione di un tatuaggio personalizzato bisogna avere qualcosa da comunicare, nel processo che seguo quando studio un progetto parto sempre dalla storia della persona che ho di fronte, ascolto e traduco in immagini e in colore quello che sento e vedo, spesso dico ai miei clienti che i tatuaggi sono già sotto la loro pelle e che io in qualche modo li rendo vivi e visibili attraverso il mio tratto.
Oltre ad essere progetti personalizzati i tatuaggi artistici sono più costosi di quelli commerciali. Se quindi, dopo aver letto questo articolo non avessi capito il motivo della differenza di prezzo tra un tatuaggio commerciale e uno artistico non mi chiamare... No dai sto scherzando, chiamami così te lo spiego a voce e se non proprio non riesco a spiegarmi ti faccio un disegno!
Sono ironica naturalmente ma quello che voglio trasmetterti è la mia totale disponibilità e allo stesso tempo la distanza dal mondo del tatuaggio commerciale, se quindi vuoi un tatuaggio in stile stellina, infinito, frasetta classica presa dal web non sono io la professionista giusta per te, se invece stai cercando qualcuno che racconti la tua storia e che viva insieme a te il momento del tatuaggio come un'esperienza condivisa ti lascio qui di seguito i miei contatti!
mail: fra.cavicchio@gmail.com